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La nostra storia

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Auló Teatro è l’ensemble teatrale nato nel 2010 all’interno dell’associazione MetaArte, come un gruppo di formazione e ricerca teatrale che si riconosce nel percorso tracciato dai padri fondatori del Teatro di Ricerca.

Auló Teatro  realizza spettacoli e laboratori con un importante focus sulle creazioni site-specific e context-specific, e sul lavoro sul Corpo.

Nel 2008, con lo spettacolo “…e l’oceano in mezzo”, l’ensemble si è qualificato al secondo posto alla rassegna teatrale Piccoli palcoscenici (Mestre), è approdato alle fasi finali del “Festival delle arti” (Bologna) ed è stato selezionato alla rassegna di teatro giovanile ParaVENTI TeatrALI (Vicenza).

Nel 2009, con lo spettacolo “Prospero’s island”, il gruppo ha vinto il secondo premio al concorso/rassegna “Piccoli Palcoscenici” (Mestre).

Ha presentato spettacoli sia nell’ambito di rassegne locali (come Segnali all’Orizzonte e Giardini Sospesi) che in occasione di eventi nazionali (Incontro di Linea Trasversale, con il patrocinio dell’ISTA – International School of Theatre Anthropology – e dell’Università del Teatro Eurasiano).

Lo spettacolo “Charivari” è stato ospitato all’interno della rassegna Teatrotraipiedi (Vicenza, 2011 e 2012) e TrenOFF, Festival delle arti performative (Bologna, 2012).
Inoltre è stato invitato al Festival PATOSoffIRANJE 10 (Smederevo, Serbia, 2014).

Con Il filo di Arianna l’ensemble affronta le tematiche riguardanti le politiche di genere.
Lo spettacolo è stato presentato in occasioni di diverse manifestazione riguardanti questo tema, tra cui il Festival Teatrotraipiedi 2013 e la rassegna “Mi riconosci? Percorsi sulla violenza di genere” e nell’ambito di “Free form, Free from Violence”, organizzato dal Magfest (rete italiane di donne artiste).

Lo spettacolo Raccontami tu continua ad affrontare la questione della violenza di genere anche se nel finale si intravede uno spiraglio di luce grazie alla amicizia tra le tre protagoniste.
E’ stato presentato in occasione di Free form, Free from Violence a Pescara e a Padova nell’ambito di Primo Movimento.