(2017) Parata itinerante e spettacoli diffusi
Parata itinerante con tre trampolieri, un giocoliere, un percussionista, due pupazzi giganti, succeduta o anticipata da spettacoli diffusi con HangDrum, Trampoli e Corvo Reale, Spettacoli di Arte di Strada.
La parata è liberamente tratta dalla storia di Barbablu, un uomo malvagio che uccide le mogli e rinchiude i loro scheletri in una stanza. L’ultima donna che sposa però riesce a salvarsi e farlo uccidere dai suoi fratelli.
Nella nostra rilettura ci sono personaggi che non compaiono nella storia originale: il destino che giocola con sfere translucenti, il tempo che segna il passo, il diavoletto che istiga Barbablu e i fantasmi delle mogli uccise. Saranno loro a salvare l’ultima moglie di Barbablu e a far sì che lui muoia tra i rimorsi. La parata, nonostante la storia sia truculenta, è gioiosa, colorata e irriverente; si tratta di una parodia della storia originale che però vuole far riflettere sul numero enorme di donne che perdono la vita per mano dei loro compagni.
Oltre alla parata effettuiamo una serie di incursioni teatrali, tra il suono fatato dell’Hang Drum, animali insoliti e giocoleria, per una atmosfera da sogno.
Con: Antonio Irre, Giuseppe Viaro, Federica
Chanelle Tosatto, Tommaso Caenazzo, Ivan
Giussani, Alessia Iacopini e Federica Laura Manna
Costumi: Marta Mazzuccato
Regia: Manuela Frontoni
Produzione: Auló Teatro
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Foto (a cura di Alessandro Canini):
Auló Teatro 